ER-Lux Rugby Forli 1979 – Highlanders Formigine Rugby

Buon Risultato per i 22 Forlivesi che si impongono su Formigine nel Match casalingo (41-18).

Coach Temeroli per questa sfida si vede schierare una formazione rimaneggiata ma sicuramente efficace; può contare sul rientro in squadra per la partita di Marco D’Agostino (atleta che milita nella serie A Romagnola). Già dall’inizio della partita si vede che è la giornata giusta per i Forlivesi che spostano subito il baricentro della partita nella metà campo avversaria. Un primo errore difensivo, però, concede lo spazio agli avversari di arrivare a segnare sbloccando il punteggio per il 0-5. I forlivesi non ci stanno e Denis Cerchier a seguito di una successione di avanzamenti del pacchetto di mischia trova la difesa avversaria impreparata e schiaccia in meta (trasformata da Edoardo Ghetti 7-5). Pochi minuti dopo la squadra emiliana accorcia il punteggio con un calcio piazzato e si riporta in vantaggio (7-8). La squadra continua a portare pressione sia offensiva che difensiva costringendo gli avversari nei loro 22. D’Agostino quindi trova la giusta progressione per rompere un placcaggio e segnare la meta (trasformata da Edoardo Ghetti 14-8). Il tempo scorre e l’arbitro fischia il primo tempo. Al rientro i ragazzi risultano determinati a portare a casa il match, intensificano gli sforzi ed i risultati non tardano ad arrivare: meta di Ahoua che come una freccia fende la linea avversaria e deposita l’ovale oltre alla linea di meta (in una posizione agevole per il calcio piazzato di Edoardo 21-8). Formigine prova ad impensierire la squadra mercuriale ottenendo delle ottime palle che portano il Forli a difendere nei 5 metri. La successioni di attacchi fa breccia e gli ospiti segnano la meta che porta il punteggio 21-13. La squadra avversaria è visibilmente stanca, Giacomo Toledo vede l’opportunità e segna la meta (26-13). La squadra emiliana sembra giocare ad intermittenza e trova le energia per segnare nuovamente (26-18). Mancano 10 minuti ed il Forlì alza l’asticella, inserendo forze fresche e concretizzando il possesso nei punti di incontro. Tutto ciò porta ad un aumento della velocità del gioco difficilmente contrastabile dalla squadra avversaria. Segnano meta Perugini C. e Coppola M. intervallati da un calcio piazzato fruttuoso di Edoardo Ghetti portando il tabellone a segnare il risultato finale (41-18).